Impara l'arte di Diabolik per prevenire i furti in casa tua
Nell’immaginario collettivo Eva Kant, per chi come me ha sempre visto in Lei una donna geniale, mistica, affascinante e bellissima, evoca l’archetipo della Femme Fatale.
Sempre vicino al suo amato Diabolik, un passo avanti a tutti i suoi nemici. Insomma, una splendida creatura e al tempo stesso pericolosissimi.
Questa coppia di ladri rappresenta quanto di meglio è stato scritto sulle mitiche storie di imprese furtive, di capolavori trafugati e di milioni di dollari fatti passare dalle mani dei legittimi proprietari alle loro
Chi pensa per un attimo a queste due figure leggendarie dei fumetti non può far altro che associarli ai ladri perfetti sperando che questi non prendano di mira i nostri appartamenti perché non ci sarebbe niente da fare, nessun allarme che li possa fermare
Ma, per fortuna la realtà è ben diversa. I nomi di Renato Rinino, detto anche “il Lupin della riviera” il più famoso ladro Italiano capace nell'appartamento privato (nella villa di Saint James Palace a Londra) di Carlo, principe di Galles per rubare o del famigerato “fantasma di Portofino“ che ha allegramente sottratto soldi e gioielli a delle famose star, ci dicono che nella realtà di Diabolik ne esistono e ne esisteranno sempre.
Ma questi sono ladri gentiluomini che assaporano il gusto del furto solo se oltre a rendergli un cospicuo bottino li rende anche celebri per cui non verranno mai a casa nostra.
Nelle nostre case potremo imbatterci nei classici ladri di quartiere, in bande affamate di spiccioli che non si fermano davanti a niente arrivando a picchiare e brutalizzare i malcapitati che si trovano davanti.
Per cui sono ancora molto più pericolosi di Eva Kant che al limite ti narcotizza e dopo un breve sonno ti svegli con un forte mal di testa e molto più leggero nelle tasche!
Ecco il vero pericolo dei ladri che potremmo incontrare in casa nostra è l’imprevedibilità di persone che non hanno niente da perdere il cui unico scopo è PREVARICARE anche con la violenza per ottenere qualche grammo d’oro e qualche Euro.
E bisogna fare molto attenzione a queste persone soprattutto quando siamo in cas
A questo servono gli antifurti, a segnalare un eventuale intrusione a noi stessi quando siamo tranquilli nelle nostre abitazioni. Se siamo assenti va beh al limite ripuliamo e ce ne faremo una ragione ma quando siamo in casa dobbiamo assolutamente metterci in sicurezza adottando dei sistemi di rilevazione di intrusione
Ma il nostro meglio lo possiamo fare PRIMA, cioè assicurarci che la nostra casa non sia presa di mira. E come si fa? Come facciamo a sapere se siamo stati presi di mira?
Se conoscessimo Eva Kant potremmo chiedere una consulenza a lei e cercare di carpirgli i segreti!
Oppure, molto più semplicemente scaricare il codice dei ladri che trovi sulla guida “le 5 regole di un antifurto perfetto” per conoscere a fondo i meccanismi e le dinamiche dei segni che lasciano nei loro sopralluoghi.
Nella guida trovi anche il paragrafo dedicato alla valutazione del rischio e al fattore tempo vere chicche che usano gli esperti per progettare un sistema di sicurezza o antifurto
Se incontri Eva è meglio altrimenti scarica la guida su sicurezzasmart.net
Ciao
Daniele Von Wunster